Era stata costretta a vendere diversi suoi beni per difficoltà economiche.
Si scopre che si era guadagnata da vivere facendo la tata e che nel tempo libero immortalava il mondo intorno a lei con la sua Rolleiflex (una biottica 6x6); alcuni suoi soggetti preferiti erano le ricche vedove vestite in modo sgargiante e le vite invisibili degli oppressi e dei bisognosi; tra gli anni '50 e i '90 ha scattato più di 100.000 foto.
Il suo carattere -una combinazione di forte isolamento e di mancanza di fiducia in se stessa- poteva portare al perenne oblio la sua collezione ma, molto probabilmente, le ha anche permesso di agire indisturbata per le strade di Chicago e di New York; un personaggio che, come ha scritto Michele Smargiassi, ricorda Renée Michel, la portinaia de L'eleganza del riccio.
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Copertina del libro comprato su amazon |
Alcuni scatti di Vivian Maier:
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New York, 1953 |
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Chicago, 16 maggio 1957 |
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New York, maggio 1953 |
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New York, gennaio 1953 |
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New York, 1953 |
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New York, anno sconosciuto |
Link:
http://www.vivianmaier.com/
http://vivianmaier.blogspot.it/
http://www.youtube.com/watch?v=HWEDOnBfDUI
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